Dieta mediterranea, lo stilmedio è rivoluzionario (a partire dalla grammatica …)

Non è un caso che a poche ore dall’inaugurazione di FICO ci troviamo a celebrare una data importante, il 16 novembre, Giornata internazionale della Dieta Mediterranea riconosciuta patrimonio Unesco esattamente 7 anni fa.

Il Parco agroalimentare più grande del mondo è stato aperto nel segno di uno stile di vita e dal prossimo anno festeggerà il suo compleanno ospitando una ‘lecture’ annuale sul tema, in collaborazione con due esperti di riferimento, gli antropologi  Marino Niola ed Elisabetta Moro, referenti di MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli: stanno lavorando anche a un progetto cinematografico sulla dieta mediterranea, di cui sentirete presto parlare …

Ma intanto, volendo ragionarci in chiave semantica, cosa associare alla “dieta mediterranea”? Senz’altro l’idea di uno stile di vita “medio” e insieme “universale”, nel senso che si potrebbe applicare ovunque: ogni latitudine del mondo, infatti, ha il suo cibo medio. Gli alimenti ovviamente sono diversi, ma lo «stile» è, deve essere, quello. Torna sempre in ballo la grammatica: quando parliamo e possibilmente pratichiamo la dieta mediterranea, e dovremmo farlo molto di più, ci deve essere ben chiaro che si tratta di uno stile di vita medio con una valenza ben superiore rispetto alla sola pur importante alimentazione.

“Abbiamo quindi bisogno di “una rivoluzione grammaticale, e per questo culturale, che nello stilmedio include tante altre parole. Limite, porzione, proporzione, sostenibilità, rinnovabilità, responsabilità, reciprocità, circolarità, diversità, comunità, cura, dono, dignità, etica, estetica: tutte le parole che se ricondotte nello stilmedio hanno un significato, un verso, un senso. Che poi è semplicemente il buon senso” (pag 101, “Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z”, Mondadori, 2017)

Concettualmente i passaggi logici sono questi. Stile di vita è il significato originario di dieta (dal greco diaita). Medio deriva dal mare di mezzo, il Mediterraneo. Semplificando possiamo dire che si tratta di una condotta alimentare moderata, senza eccessi, equilibrata trovando i sinonimi più comuni di “medio”.

Lo stile di vita comprende, oltre agli alimenti, anche i movimenti, il lavoro, le relazioni e così via; e si realizza in funzione del luogo dove viviamo.  E di chi siamo: uomo, donna, bambino, giovane, anziano. Ecco perché lo stilmedio ha un carattere universale di condotta, che poi si deve declinare in relazione al luogo geografico e alla tipologia di soggetto: ognuno di noi, di voi è unico e avrà il proprio stilmedio. Questo è il percorso deduttivo che ci porta dal cibo medio alla dieta mediterranea-media, fino allo stilmedio che va oltre agli alimenti.

Autore dell'articolo: Segreteria